Nasconde in casa un fucile e minaccia i vicini: uomo 'tradito' dalla chiamata della moglie
Arrestato dai carabinieri un pregiudicato italiano di 41 anni, in via Lorenteggio a Milano
Nascondeva un fucile a canne mozze sovrapposte Beretta calibro 12 con 15 munizioni, un giubbotto antiproiettili, 50 proiettili calibro 38 special, alcuni di questi anche 'incamiciati' - ossia rinforzati - e un coltello a serramanico in cantina. Per questo motivo è stato arrestato un pregiudicato italiano di 41 anni, in via Lorenteggio a Milano.
A 'tradire' l'uomo, involontariamente, è stata la moglie. Secondo quanto riferito dai carabinieri, domenica sera la donna ha telefonato le forze dell'ordine per denunciare di essere stata minacciata dal vicino romeno di 35 anni. All'arrivo dei militari della Radiomobile, lo straniero però ha precisato di averlo fatto perché in precedenza il marito della donna lo aveva minacciato di morte ripetendogli che gli avrebbe sparato. Per questo, e visto il trascorso criminale del 41enne, i carabinieri hanno perquisito la sua casa prima e la cantina poi. Adesso è accusato di detenzione abusiva di armi.