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Cronaca

"Il suo supermarket annulla gli scontrini": muore per infarto

Un mese fa l'operazione della finanza: "Scontrini annullati al Vilmarket". Il proprietario del negozio, Luca Tosini, viene trovato morto

E' probabile che non ci sia una correlazione diretta tra la morte di Luca Tosini, 39enne proprietario di un supermarket nel Bergamasco, e l'indagine che la guardia di finanza aveva avviato nei confronti della sua società. 

Ma è certo che l'uomo, morto forse per infarto sabato nel suo negozio, non aveva superato così a "cuor leggero" l'intera vicenda. Soprattutto per il feroce impatto mediatico: ne avevano parlato pressapoco tutti i mezzi d'informazione italiani. 

La finanza, infatti, aveva inviato ai giornali un comunicato sull'operazione circa un mese fa: evasione su un imponibile di 530mila euro, ma, soprattutto scontrini staccati e poi annullati. Insomma, un grosso evasore. Il market è in Valle di Scalve, nella zona di Vilminore. Nel paese tutti avevano saputo.

Tosini è stato trovato senza vita nella sua abitazione dal socio, con il quale portava avanti l'attività del Vilmarket da quasi 10 anni. Parrebbe essere stato un infarto. Ma non si esclude anche il suicidio. Per molti conoscenti, il clamore suscitato dalla storia era stato troppo forte. Tosini, dopo un mese, non avrebbe retto. 

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