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Cronaca

«Monti voleva parlare col sequestratore». Il raptus per mille euro

Secondo il pm, "nessuno è mai stato in pericolo". L'uomo è stato arrestato per sequestro di persona. Forse la "follia" per un debito di mille euro. Il premier aveva dato disponibilità al dialogo

Luigi Martinelli, l'imprenditore di 54 anni che ha tenuto in ostaggio una persona nell'Agenzia delle Entrate di Bergamo giovedì 3 maggio, è in carcere. Per lui l'accusa è di sequestro di persona. 

Alcuni dettagli sul rilascio dell'ostaggio sono stati dati dal procuratore di Bergamo Meroni nel corso di una conferenza stampa venerdì. 

Uomo barricato in ufficio Equitalia (H24)

"La persona - ha sottolineato il magistrato - è stata arrestata e chiederemo la convalida dell'arresto. Solo dopo l'interrogatorio del gip potremo sapere meglio le cose. Dalle poche cose che la persona ha detto in modo informale sembrerebbe che si sia trattato di una protesta dimostrativa peraltro non oggettivamente giustificata". 

Secondo i primi riscontri, Martinelli avrebbe avuto un debito di circa mille euro. Da qui il "raptus". Il premier Mario Monti, allertato dalle forze dell'ordine, "aveva dato la disponibilità a parlare con l'uomo, qualora ce ne fosse stato bisogno". 

Ancora secondo le forze dell'ordine, "nessuno è mai stato veramente in pericolo". Rischia una pena fino a 10 anni di carcere. 

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