Violentava bimbo di 10 anni durante le lezioni private: condannato pedofilo maestro
L'uomo è stato condannato a 18 anni di reclusione. La vicenda
Un maestro elementare è stato condannato a diciotto anni di carcere (più tre di libertà vigilata) per violenza sessuale: era accusato di avere sottoposto ad abusi sessuali un bambino tra i 10 e i 12 anni a cui, dalla quinta elementare alla seconda media, impartiva lezioni private pomeridiane. Gli abusi sono accaduti nella provincia di Milano intorno al 2012.
La pena è stata comminata l'11 settembre dalla nona sezione del Tribunale di Milano ed è una delle più alte in assoluto per violenza sessuale. Alla quantificazione i giudici sono arrivati considerando due aggravanti: l'età della vittima (inferiore ai 14 anni) e l'abuso, da parte del pedofilo, della qualità e della posizione di insegnante. L'uomo lavorava, peraltro, nella stessa scuola elemenetare frequentata dal bimbo, e la sua assistenza pomeridiana era stata suggerita addirittura dal preside dell'istituto. Preside che ovviamente non poteva essere a conoscenza delle inclinazioni dell'uomo.
La vittima - dopo un iniziale periodo di "rimozione" - ha avuto il coraggio di parlare e di denunciare. Lui stesso ha poi spiegato di avere trovato estrema comprensione nelle forze dell'ordine oltre che nei genitori e amici. E raccomanda tutti i bambini affinché denuncino, parlino. Senza temere nulla, nonostante i pedofili usino l'arma della minaccia di far del male se le vittime osano riferire qualcosa a qualcuno.