rotate-mobile
Cronaca

Manifestazione contro Eni a Milano, anarchici in arrivo in città: rischio disordini, è allerta

Anarchici in arrivo da tutta Italia e dall'Europa. Forze dell'ordine in allerta. La situazione

La paura è che la città possa vivere un nuovo 1 maggio. Il rischio è che si ripetano le scene di devastazione e paura che avevano caratterizzato la giornata scelta dai "No Expo" per ribadire il loro secco no all'Esposizione universale. 

È allerta massima a Milano, dove sabato pomeriggio si terrà una manifestazione contro l'Eni al grido di "Attacchiamo i padroni, prima gli italiani". A scendere in strada saranno gli anarchici di tutta Italia - dal Trentino alla Puglia, passando naturalmente per Milano - e quelli europei, con i francesi in testa. 

Corteo No Expo 1 maggio 2015 - Foto Gemme

Il corteo partirà alle 15 dalla stazione Centrale e si concluderà in via Imbonati, dopo aver attraversato quasi interamente il quartiere Isola. Da giorni gli uomini della Digos, dei carabinieri e della Locale tengono d'occhio le varie sigle della sinistra antagonista, che sembra pronta a partecipare in massa al corteo. 

Il grado di attenzione delle forze dell'ordine è quindi massimo, tanto che si è discusso della manifestazione lo scorso 27 aprile al tavolo del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Luciana Lamorgese. I ghisa, dal canto loro, hanno già sistemato proprio nel quartiere Isola dei cartelli di diveto di sosta con "rimozione forzata per questioni di sicurezza" per evitare che le auto possano diventare il bersaglio dei manifestanti. 

Manifestanti che - in un volantino - hanno spiegato le ragioni della loro rabbia: "Il governo italiano finanzia i campi di concentramento in Libia e le milizie che li gestiscono. L'Eni e le altre imprese di bandiera cercano di preservare e allargare i loro affari, ricorrendo a qualunque signoria della guerra locale".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Manifestazione contro Eni a Milano, anarchici in arrivo in città: rischio disordini, è allerta

MilanoToday è in caricamento