Il "colpo" di Paragone: Montagnier in piazza a Milano con i no green pass
Appuntamento sabato in piazza 25 aprile. Chi è il discusso Nobel francese
Un Nobel a Milano. Domani, sabato 15 gennaio, sotto la Madonnina è annunciato lo sbarco di Luc Montagnier, il biologo e virologo francese insignito nel 2008 del Nobel per la medicina, iniseme alla collega Françoise Barré Sinoussi, per la scoperta del virus Hiv. A portare l'89enne dottore francese nel capoluogo lombardo sarà Gianluigi Paragone, l'ex candidato sindaco meneghino che a più riprese ha tentato di cavalcare e guidare le proteste no green pass, soprattutto nella loro fase iniziale, quando i cortei spontanei e incontrollati bloccavano la città.
La diretta della manifestazione
E la combinazione Montagnier no green pass non è casuale. Negli ultimi mesi, infatti, il premio Nobel è diventato un vero e proprio riferimento per tutta la galassia no vax per le sue posizioni negazioniste, e complottiste, sull'epidemia e sull'utlità dei vaccini. Praticamente sicuro che il virus Sars-Cov-2 sia stato creato in un laboratorio di Wuhan e convinto che la tecnologia 5g abbia avuto un ruolo decisivo nella diffusione della pandemia covid, il virologo 89enne ha sempre detto pubblicamente di non volersi vaccinare perché i vaccini a mRna avrebbero dei potenziali effetti cancerogeni che le case farmaceutiche avrebbero nascosto.
Per le sue teorie - mai o quasi mai suffragate da ricerche scientifiche - Montagnier, lo stesso che scommetteva sull'uso della papaya per la cura della Sars e che puntava sulla "memoria dell'acqua" per l'omeopatia, è stato trasformato in un guru dal mondo no vax ed è stato eletto come simbolo, inevitabilmente, anche da chi si oppone alla "dittatura sanitaria", di cui il green pass sarebbe un'emblema.
L'appuntamento meneghino, preavvisato in Questura dall'organizzazione "Per l'Italia con Paragone Italexit", è alle 15 in piazza 25 aprile, nel cuore di Garibaldi. La protesta, ha fatto sapere lo stesso Paragone in una nota, è "contro le politiche del governo e il super greenpass" e a "favore dei diritti e delle libertà individuali". E quella di Montagnier non sarebbe l'unica presenza da cerchio rosso. In piazza, infatti, sono attesi anche "rappresentanti delle forze dell'ordine e dell'esercito italiano sospesi dal servizio". La locandina dell'evento è chiara: "Insieme per dire basta, riprendiamoci i nostri diritti". Con Luc Montagnier alla guida.