Milano, cercano di spogliarsi da Zara per il 1 maggio: “aggrediti” dalla sicurezza - Foto
Primo maggio movimentato da Zara. Alcuni sindacalisti dell'Usb avrebbero voluto regalare fiori ai lavoratori. Ma, quando hanno cercato di spogliarsi, la situazione è precipitata
Un manifestante a terra, ferito alla gamba. Qualche minuto di tensione, con spintoni e insulti. E la denuncia di un’aggressione subita. Primo maggio decisamente movimentato all’interno del negozio Zara di corso Vittorio Emanuele II, in zona Duomo, teatro della protesta di un gruppo di manifestanti dell’Usb, unione sindacale di base, presa non benissimo dagli addetti alla sicurezza del locale.
VIDEO | 1 maggio, urla e spintoni da Zara: un ferito
In mattinata, i sindacalisti si sono presentati davanti da Zara per protestare e dimostrare solidarietà ai dipendenti del negozio, costretti a lavorare nonostante il giorno di festa. Improvvisamente, però, gli addetti alla sicurezza hanno cercato di abbassare la saracinesca del locale per evitare l’ingresso dei manifestanti. A quel punto, tre persone sono riuscite a superare i controlli e hanno cercato di spogliarsi - l’iniziativa si chiamava proprio “spogliarello dei diritti” - per regalare dei fiori ai lavoratori.
La risposta della security è stata immediata e - come mostrano le immagini - i due “buttafuori” hanno cercato di far uscire dal negozio i sindacalisti. Nella concitazione, uno di loro è rimasto ferito ad una gamba e sul posto sono intervenuti gli agenti della questura di Milano e un’ambulanza del 118.
Protesta decisamente più tranquilla, invece, qualche ora prima nel centro commerciale di Arese, dove alcuni ragazzi del centro sociale Sos Fornace di Rho hanno manifestato la loro solidarietà ai lavoratori e hanno attaccato il centro commerciale “del traffico e del lavoro precario”.