Litiga con la moglie e decide di darle fuoco. Per fortuna la donna riesce a spogliarsi in tempo, prima che le fiamme l'avvolgano del tutto. Lei è rimasta ferita solo superficialmente mentre l'uomo, un 40enne ucraino, è stato arrestato dai carabinieri.

Teatro del terribile episodio è un appartamento di Limbiate (Monza). Il marito violento, deciso a uccidere la moglie, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, dopo aver comprato una tanica di benzina, rientra a casa e la rovescia addosso alla moglie in bagno. E, prima di fuggire, dà fuoco alla donna con un accendino.

Così, mentre la moglie urla e si libera dei vestiti, il figlio dei due lancia l'allarme. Sul posto arrivano carabinieri e vigili del fuoco che spengono l'incendio che nel frattempo ha coinvolto lavatrice e arredi del bagno.

I militari poco più tardi rintracciano il marito. Il 40enne, incensurato, è stato arrestato su disposizione del pm della Procura della Repubblica di Milano, per ora è accusato di maltrattamenti in famiglia.

La donna è stata trasferita in codice verde all'ospedale Niguarda di Milano dove i sanitari le hanno medicato le lievi escoriazioni che presentava sulla schiena.