Evade, va al bar e poi spacca tutto perché non vuole mettere la mascherina: uomo arrestato
In manette un 45enne, che ha seminato il panico in un bar di viale Certosa. L'accaduto
Doveva stare a casa, senza nessuna possibilità alternativa. E invece era in un bar a fare danni e senza mascherina, nonostante gli obblighi imposti dalle norme anti coronavirus. È finita in manette la folle serata d un 45enne, un cittadino italiano con precedenti, che ha pensato bene di evadere dagli arresti domiciliari per fare un giro in un locale poco lontano da casa.
A fermarlo sono stati gli agenti delle Volanti, che verso le 20 hanno ricevuto una richiesta d'aiuto dal titolare di un bar di viale Certosa. L'uomo, un cittadino di origini cinesi, ha raccontato che poco prima un cliente si era rifiutato di indossare la mascherina e dopo l'ennesimo richiamo aveva distrutto le barriere in plexiglas sul bancone e la vetrata d'ingresso del negozio. Viste le immagini delle telecamere di sorveglianze e raccolte le testimonianze di alcuni testimoni, i poliziotti sono risalti al 45enne e sono andati a casa sua, un appartamento in zona San Siro.
Quando gli agenti hanno bussato alla sua porta, l'uomo era nell'abitazione ed era vestito con gli stessi abiti che aveva nel bar e che erano stati ripresi proprio dalle telecamere. A quel punto il 45enne è stato arrestato con l'accusa di danneggiamento aggravato ed evasione.