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Cronaca

Coronavirus, stavano esportando mascherine e guanti verso la Svizzera: il maxi sequestro

La merce verrà consegnata dalla Protezione Civile alle strutture sanitarie della Lombardia

Erano dirette al mercato estero. La Guardia di Finanza ha sequestrato, al posto di confine con la Svizzera a Ponte Chiasso (Como), circa 840 mila guanti monouso di cui 800 mila in vinile e 40 mila in lattice e 120 mascherine con valvola di classe FP 2 dirette in territorio elvetico in violazione delle recenti norme che ne vietano l'esportazione, senza autorizzazione, a causa dell'emergenza coronavirus.

Il sequestro è stato eseguito in due operazioni, il 5 e il 10 marzo. La merce, prelevata dai depositi doganali, verrà consegnata dalla Protezione Civile alle strutture sanitarie della Lombardia.

Le mascherine a 60 euro

Un'altra vicenda riguardava quella delle mascherine di tipo FP3 a 60 euro l'una, in farmaciia. La notizia, con le foto degli scontrini, si è diffusa rapidamente sui social network, facendo a dir poco infuriare moltissimi cittadini che, come spesso accade in casi come questo, hanno espresso il loro disappunto a chiare lettere e con linguaggio esplicito. Ma la farmacia si difende e dichiara che anche le forze dell'ordine hanno verificato la regolarità dei loro prezzi.

La farmacia in questione è la Boccaccio, nella via omonima. Non una farmacia qualunque ma una delle principali e più note di Milano, aperta 24 ore su 24. Gli scontrini parlano chiaro: le loro mascherine FP3 costano 60 euro l'una. Sono prodotte da Irudek, una azienda pugliese specializzata in sistemi di protezione. 

«Siamo al centro di aspre critiche, offese e perfino minacce sui social per il prezzo del prodotto che offre la massima protezione rispetto ai modelli FP2 e FP1», commenta Paola Colombo, titolare della Farmacia Boccaccio, in una nota. «La nostra farmacia, il 12 marzo, è stata oggetto di indagini di Nas e guardia di finanza, che hanno appurato la piena regolarità del costo delle nostre mascherine FP3».

60 euro, quindi, è un prezzo giusto. Le mascherine FP3, che offrono la protezione più alta possibile ed infatti sono quelle utilizzate da medici e infermieri negli ospedali, costano più dei modelli FP1 e FP2, ma in questo caso il prezzo sarebbe "schizzato" in alto anche perché la partita di mascherine in questione avrebbe fatto un "giro lungo" per arrivare nelle farmacie milanesi, passando dall'estero.

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