Cerca di aggiustare un'antenna, precipita dal settimo piano e muore
Figlio di un dirigente di polizia, aveva solo 29 anni. I carabinieri hanno trovato il corpo privo di vita del giovane. Secondo quanto rilevato sul posto, il segno della scivolata dal terrazzo su cui stava cercando di sistemare l'antenna è evidente
Un ragazzo toscano di 29 anni è volato a terra dal settimo piano di un palazzo a Milano, rimanendo ucciso. Si chiamava Matteo Chelotti. Secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, stava cercando di aggiustare un'antenna.
Il dramma è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato 4 ottobre. Il giovane era il figlio del capo della sezione anticrimine del commissariato di Viareggio, Lucio. Si era trasferito per lavoro da Massa a Milano, dove si occupava di sicurezza per un albergo. Viveva con la fidanzata Cristina.
I carabinieri hanno trovato il corpo privo di vita del giovane. Secondo quanto rilevato sul posto, il segno della scivolata dal terrazzo su cui stava cercando di sistemare l’antenna è evidente. Anche i familiari hanno smentito qualsiasi dubbio su un possibile suicidio.