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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Lorenteggio / Via Lorenteggio

Omicidio a Lorenteggio: resta in carcere il 18enne che con il padre ammazzò il vicino

Il giovane aveva confessato ma poi aveva cambiato versione

Il Tribunale del riesame respinge ricorso. Resta in carcere Mattia Teofilo, lo studente di 18 anni arrestato il 22 marzo insieme al padre Gaetano, un magazziniere di 46 anni, con l'accusa di aver ucciso a colpi di martello e coltellate il loro vicino di casa, Stefano Epis, a Milano.

Secondo gli investigatori, Epis sarebbe stato colpito da due persone con due armi diverse, un martello e un coltello. Gaetano Teofilo e il figlio avrebbero ucciso l'uomo, aggredendolo nel suo appartamento, per una serie di minacce rivolte da quest'ultimo alla famiglia a causa del pianto del figlio di 3 anni del magazziniere e dell'abbaiare del loro cane.

Lo studente 18enne che nella notte tra il 19 e il 20 marzo aveva confessato con il padre Gaetano di aver ucciso il vicino di casa Stefano Epis all'alba del 10 marzo e poi aveva ritrattato, dicendo che stava dormendo.

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