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Cronaca

Melegnano, in coma dopo l'appendicite I medici: un miracolo se si risvegliasse

Una ragazza di 16 anni originaria del pavese è in coma all'ospedale San Gerardo di Monza, dopo essere stata operata di appendicite a Melegnano. Il padre della ragazza si è già affidato a un legale per cercare di far valere le proprie ragioni. Una errata diagnosi, la possibile causa del coma

Ancora non si sa per quale motivo, ma qualcosa è sicuramente andato storto. Una ragazza di 16 anni, infatti, è entrata in coma a seguito di una operazione all'appendice condotta dai medici dell'ospedale di Melegnano. La giovane, nel primo decorso post-operatorio, ha aperto gli occhi ma ha iniziato subito ad avere difficoltà alla respirazione.

In ventiquattro or, le sue condizioni cliniche sono peggiorate, fino allo stato di coma. Trasferita adesso all'ospedale San Gerardo di Monza, è in stato vegetativo, nonostante ogni tanto apra gli occhi. I medici spiegano però che si tratta solo di movimenti volontari. Ieri la paziente è stata visitata anche dai neurochirurghi del Besta di Milano, chiamati per una consulenza. L'equipe di specialisti ha diagnosticato uno stato di vita vegetativa per la giovane, escludendo una ripresa neurologica a meno di miracoli.

I genitori della ragazza sono disperati e si sono già affidati ad un legale per capire le cause di questa grave situazione. La famiglia ha anche presentato un esposto in Procura della Repubblica a Lodi. Il padre spiega che tutto è cominciato il 10 gennaio e inizialmente, in un altro ospedale, la diagnosi era stata quella di infezione alle vie urinarie. Ma quando la ragazza è arrivata al Predabissi, i medici decisero per l'operazione quasi immediata.
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