Mercatino dell'est a Gobba: 10 quintali di cibo sequestrato
Anche 300 kg di pesce ancora boccheggiante e conservato senza il necessario refrigerio: denunciati in due
Ancora un blitz al mercato di Cascina Gobba, periferia nord-est della città, frequentato quasi esclusivamente da persone dell'Europa dell'Est. I carabinieri del Nas, i medici dell'Asl e la polizia locale si sono recati nell'area sabato mattina e hanno controllato tutte le bancarelle. I controlli si sono concentrati soprattutto sul cibo. In tutto ne sono stati sequestrati circa dieci quintali, di cui trecento chili di pesce.
Tutto era partito con la segnalazione dell'Asl a seguito di una morte per meningite da listeria. La persona morta acquistava abitualmente cibo proprio a Cascina Gobba. Da qui il blitz.
Oltre ai sequestri sono scattate anche due denunce: due romeni, arrivati con un furgone e un'auto, stavano vendendo pesce fresco. Peccato che all'interno dei loro mezzi avessero numerosi pesci ancora vivi. Pensavano di non fare niente di male, tant'è vero che (come riferisce il Corriere) sono stati loro stessi a dirlo ai veterinari dell'Asl. Inevitabile per loro la denuncia per maltrattamento di animali. E quanto ai pesci, ormai erano in pessime condizioni: impossibile salvarli.
Non è la prima volta che al mercato di Cascina Gobba viene sequestrato cibo avariato.
