In metropolitana in mutande per il "No Pants Subway"
Un centinaio di ragazzi hanno girato per la metropolitana di Milano in mutande. Gli organizzatori: "Nessun fine politico, solo un modo per divertirsi"
"Scusate, ma perché siete in giro in mutande?". Questa è stata la domanda che molti passeggeri hanno rivolto ad un gruppo di ragazzi, un centinaio circa, che nel pomeriggio di domenica hanno deciso di girare in mutande sulla metropolitana della metropoli lombarda.
Varie e fantasiose le risposte fornite dai ragazzi: "Guardi, avevo tutti i pantaloni sporchi", oppure: "Ho talmente caldo che devo assolutamente girare in mutande",qualcuno — ironizzando — ha invece risposto: "Caspita, non me ne sono accorto. Corro a casa a mettermeli".
Semplicemente divertimento. "Il nostro intento non è quello di fare pubblicità a nessun marchio o prodotto, né veicoliamo un messaggio politico o di protesta. L'unica motivazione è divertirsi e divertire", ci spiega Niccolò, che insieme a Maurizio, Giorgio e 'Lollo', ha organizzato il tutto.
Non è la prima volta a Milano. "No pants subway ride", con l'edizione di domenica, è arrivata alla terza edizione milanese. Non è una idea italiana: la prima 'passeggiata' metropolitana in mutande è stata organizzata tredici anni fa a New York dal gruppo Improveeverywhere". Quest'anno i partecipanti della manifestazione si sono ritrovati alle due del pomeriggio in piazza Leonardo e da lì hanno girato per oltre due ore sulla metropolitana sotto gli sguardi divertiti dei passeggeri.
