Lucrezia, sua mamma Pierina, Diego e Sook: le storie dei milanesi morti nel terremoto
Lucrezia studiava al Bottoni, sua madre insegnava al Brera. Diego e Sook erano in vacanza
(In foto Lucrezia Rendina, frame da Corriere)
Lucrezia aveva soltanto sedici anni - era nata il 4 aprile del 2000 - e a Pescara del Tronto c'era andata con sua mamma Piera, per tutti Pierina, che di anni ne aveva cinquantuno.
Sono morte insieme, uccise dal terremoto mentre dormivano nella casa del paese d'origine di Pierina. Lucrezia era una studentessa liceale, frequentava lo scientifico Bottoni, e ora i suoi compagni di classe - che volevano partire per i luoghi del terremoto - hanno affidato al parroco che celebrerà i funerali una lettera da leggere durante la funzione. Sua madre, invece, era dall'altro lato della cattedra: era una professoressa all'artistico Brera e oggi i colleghi la piangono e ricordono.
Le due eranno arrivate a Pescare del Tronto la sera prima del terremoto. Come in un tragico avvertimento del destino, avevano dimenticato le chiavi di casa, ma alla fine avevano deciso di farsi prestare una scala e di rompere un vetro per entrare nell'appartamento. Quello stesso appartamento che sgretolandosi le ha uccise.