Soffocato dalla pizza, il Codacons: subito una guida per le emergenze
Dopo la morte per soffocamento del bimbo di un anno e mezzo, interviene il sindacato dei consumatori: serve subito una campagna di informazione per prevenire questi incidenti domestici
L'altro ieri pomeriggio, in corso Sempione, un bimbo di un anno e mezzo è morto per soffocamento dopo aver mangiato un pezzetto di pizza. Dopo questo ennesimo incidente domestico è intervenuto il Codacons: il sindacato dei consumatori ha chiesto al Ministero della Salute di approtare al più presto una guida per gestire questo tipo di emergenze.
| Le prime manovre di emergenza e pronto soccorso spesso sono sconosciute ai più |
“Molti di questi incidenti – spiega il Codacons - potrebbero essere prevenuti se solo ci fosse maggiore informazione e si seguissero alcuni accorgimenti. In caso di soffocamento, ad esempio, è indispensabile che i genitori conoscano alcuni semplici cose da fare, come la Manovra di Heimlich, purtroppo sconosciuta alla gran parte delle mamme e dei papà. Spesso queste nozioni non sono insegnate nemmeno a chi frequenta i corsi pre-parto”.
Servono campagne informative ad hoc, dunque: spot televisivi e opuscoli per insegnare i rudimenti del pronto soccorso, che spesso possono bastare a salvare la vita.
“In queste circostanze, infatti - conclude il Codacons - intervenire con immediatezza è indispensabile. La sicurezza dei bambini dipende, insomma, da quanto vengono informati e responsabilizzati gli adulti”.
