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Cronaca

Fermo per 13 donne rom italiane: hanno truffato 33 anziani

La Squadra Mobile di Milano, nelle prime ore della mattina, ha eseguito 13 provvedimenti di fermo nei confronti di altrettante rom italiane, di etnia sinti. Le donne sono responsabili di 33 episodi di truffa, a volte sfociati in rapina, ai danni di persone anziane. Sempre la stessa la scusa adottata: una verifica sul denaro

Tredici provvedimenti di fermo sono stati emessi eseguiti questa mattina dalla Squadra Mobile di Milano, in collaborazione con la Sezione di P.G. della Procura della Repubblica, con la Polizia Locale e con l'Arma dei Carabinieri, nei confronti di altrettante rom.

Le donne italiane, di etnia sinti, si sono rese responsabili di 33 episodi di truffa ai danni degli anziani, spesso sfociati in vere e proprie rapine. La scusa per adescare gli anziani e carpire la loro fiducia era sempre la stessa: una verifica sul denaro o sull'autenticità dei gioielli. In questo modo le rom riuscivano ad introdursi nelle abitazioni e a saccheggiare i legittimi proprietari.

I provvedimenti eseguiti nelle prime ore di questa mattina sono stati disposti dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Milano, Laura Cocucci, nei confronti di nomadi italiane di etnia sinti, dimoranti nei campi nomadi di via Stephenson 120 a Milano e di via Mazzini 34 a Garbagnate Milanese.
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