I due minori 'insospettabili' in metro a Milano con taser, coltelli e pistola
Sono stati fermati mercoledì 19 gennaio dalla Polmetro. "Dobbiamo difenderci", hanno detto per giustificarsi
Incensurati, insospettabili e minorenni giravano in metro con coltelli, una pistola scacciacani e un taser. Ma sono stati fermati dalla Polmetro e denunciati. L'accaduto mercoledì 19 gennaio, tra Bonola e Cadorna. Protagonisti due italiani di 17 e 16 anni, residenti a Corsico, hinterland sud di Milano.
Il primo è stato fermato dagli agenti nella stazione della rossa, Bonola M1 e trovato in possesso di una scacciacani e un coltello, che teneva custoditi in un borsello. Mentre veniva controllato lo ha chiamato il suo amico, che si trovava nella stazione di Cadorna. Anche per lui è scattato il controllo, durante il quale è stato scoperto con un coltello e un taser.
Davanti ai poliziotti che gli chiedevano spiegazioni, i ragazzi hanno detto che le armi gli servivano a difendersi. Per entrambi è scattata una denuncia per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. Coltelli, 'pistola' e taser sono stati tutti posti sotto sequestro.