Sgrida i figli, la moglie lo picchia a sangue e lo manda in ospedale
La lite domestica, iniziata per un rimprovero del padre ai suoi figli, è finita al pronto soccorso. L'uomo non ha voluto denunciare la moglie
Avrebbe voluto che i suoi due figli, due ragazzi di dodici e ventuno anni, aiutassero la madre nelle faccende domestiche. E per questo li ha sgridati. Ma l’unico risultato che ha ottenuto è stato essere picchiato da sua moglie.
Incredibile lite domestica sabato a Milano, dove un uomo di quarantatré anni è stato aggredito e picchiato dalla moglie per aver sgridato i figli, colpevoli - secondo la vittima - di non aiutare la madre nei servizi.
La donna, quarantuno anni, ha prima difeso i figli accusando il marito di essere un “nullafacente”. Poi, lo ha colpito con calci e pugni, provocandogli diverse escoriazione.
A quel punto, il quarantatreenne ha chiamato la polizia per chiedere aiuto e si è fatto trasportare all’ospedale Sacco per le medicazioni. Dopo le cure del caso, non ha voluto denunciare sua moglie.