Perquisite le abitazioni di diciotto ragazzi a Milano e Torino, coinvolti nelle aggressioni a sfondo sessuale perpetrate nella zona di piazza del Duomo, a Milano, durante la notte di capodanno, ai danni di almeno nove giovani ragazze. L'operazione della polizia, coordinata dalla procura ordinaria e da quella dei minorenni di Milano, è avvenuta nelle prime ore della mattinata di martedì 11 gennaio in seguito a meticolose indagini a partire dai filmati dei sistemi di sorveglianza presenti tra piazza del Duomo, via Mazzini e piazza Mercanti, ma anche basandosi sulle testimonianze dei passanti e delle stesse vittime.

Video | Le violenze in Duomo e le perquisizioni

Violenza sessuale di gruppo

La questura di Milano ha riferito che sono stati identificati e perquisiti quindici maggiorenni (quattro italiani, quattro italiani di origine straniera e sette stranieri) e tre minorenni (un italiano, un italiano di origine straniera e uno straniero), di età compresa tra i quindici e i ventuno anni. Gli indagati al momento sono dodici: l'ipotesi di reato è violenza sessuale di gruppo. Le indagini si sono avvalse anche di strumenti di riconoscimento facciale e dell'analisi dei social network per ricostruire la rete di amicizie delle persone identificate. La polizia ha sequestrato computer, telefoni e capi d'abbigliamento. Le perqusizioni servivano proprio a trovare riscontri sulla presenza dei diciotto ragazzi a Milano, in Duomo, la notte di capodanno. 

Nove perquisizioni sono state effettuate a Torino, una a Rozzano (Milano), una a Bergamo: le altre in varie zone di Milano. Secondo la questura non vi sarebbero riscontri su una 'regia', in quanto si tratterebbe di ragazzi che non si conoscono tutti tra loro, eccetto il gruppo di torinesi: l'ipotesi più verosimile è che si siano trovati per caso in piazza Duomo.

"Sentivo un sacco di mani addosso"

Almeno nove vittime

Almeno tre gli episodi di aggressione, tutti simili tra loro: l'accerchiamento da parte del 'branco' e poi le molestie. Il primo episodio di cui si è avuta conoscenza attraverso una comunicazione della questura di Milano ai giornali è accaduto verso l'una del mattino del primo gennaio all'altezza del ristorante McDonald's. La vittima è una ragazza di diciannove anni che, come si vede da alcuni video, ad un certo punto ha lanciato la borsa convinta che i giovani volessero rapinarla. Due ragazze, che si erano avvicinate per vedere cosa fosse successo, sono state a loro volta palpeggiate dai componenti del branco.

C'è poi l'aggressione in piazza Duomo, ad altezza Galleria, ad una ragazza palpeggiata e rapinata del cellulare, con aggressione sessuale ad altre tre ragazze che si erano avvicinate per vedere cosa fosse accaduto. Ed infine l'aggressione a due studentesse tedesche, a Milano per capodanno, poco prima di mezzanotte, secondo la testimonianza resa proprio dalle due vittime.