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Cronaca

Processo Ferrulli, la perizia: "Urlò 'Aiuto, aiuto!'"

"Aiuto, aiuto!". E' quanto avrebbe gridato Michele Ferrulli, l'uomo di 51 anni morto a Milano per "arresto cardiaco" mentre quattro poliziotti lo stavano arrestando. La nuova perizia

"Aiuto, aiuto!". E' quanto avrebbe gridato Michele Ferrulli, l'uomo di 51 anni morto a Milano per "arresto cardiaco" mentre quattro poliziotti lo stavano arrestando.

Emerge questo dalla relazione redatta dal perito Fabio Carlo Marangoni, nominato dai giudici della Corte d'Assise di Milano e che ha lavorato sulle "riprese audio-video" effettuate quel giorno da chi stava assistendo alla scena, sincronizzando tutto il materiale (quattro filmati) e trascrivendo le conversazioni.

La perizia, depositata nei giorni scorsi alle parti, e' stata discussa martedì 1 aprile nel processo che vede imputati per omicidio peterintenzionale quattro poliziotti che, la sera del 30 giugno 2011, erano intervenuti in via Varsavia a Milano per una segnalazione di schiamazzi in strada.

La voce di Ferrulli "era bassa e affanosa". Il perito indica anche un'altra frase "sposta 'sto braccio! Basta!". Dal consulente di parte civile era già stata indicata la frase "Basta la testa, basta!". 

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