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Cronaca

Morto Francesco Arata, l'avvocato dei grandi processi dal Banco Ambrosiano a Enimont

Aveva 68 anni. Dal 2019 era diventato sindaco di Demonte, in provincia di Cuneo

E' morto a sessantotto anni Francesco Arata, avvocato milanese noto per alcuni importanti processi degli anni passati, non solo meneghini. Dal 2019 era diventato sindaco di Demonte, in provincia di Cuneo, il paese d'origine della sua famiglia. Da qualche mese era malato e, nelle ultime settimane, si erano aggravate le sue condizioni di salute.

Tra i processi ai quali ha partecipato in veste di legale, quello sul Banco Ambrosiano, quello su Parmalat e, in mezzo, alcuni procedimenti legati alle inchieste di Mani Pulite, tra cui la maxi tangente Enimont. E' stato tra l'altro professore a contratto di diritto penale dell'economia all'università di Bocconi e all'università di Pavia. Lascia la moglie Anna, quattro figli e i nipoti.

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