È del 20enne scomparso il corpo nel laghetto: è annegato dopo il bagno con lo zio
Il corpo trovato nel bacino di cava Ongari è del 19enne Luis Alberto Duenas Ochoa. Proprio lo zio ne aveva denunciato la scomaparsa
Ha un nome e un'identità il corpo ripescato martedì pomeriggio nel bacino di cava Ongari a Milano, nel parco delle Cave, in zona Baggio. L'allarme era scattato verso le 11.30, quando un passante dalla vicina via Caldera aveva notato qualcosa in acqua e aveva chiesto aiuto alle forze dell'ordine. I carabinieri e i vigili del fuoco erano riusciti a riportare il corpo in superficie soltanto verso le 14 e i medici del 118, intervenuti con un'ambulanza e un'auto medica, non avevano potuto far altro che certificarne il decesso.
Dopo ore di mistero, i militari hanno verificato che quel corpo appartiene a Luis Alberto Duenas Ochoa, un ragazzo di 19 anni peruviano che abitava nella zona di via Padova e che risultava ufficialmente scomparso da martedì 11 luglio. La denuncia era stata presentata il 14 ai carabinieri dallo zio, che aveva raccontato che il nipote era andato al lavoro - faceva le pulizie in una palestra in zona - e non era mai più tornato.
La verità, però, sarebbe tragicamente diversa. Sembra infatti che Luis sia annegato nel bacino di cava Ongari proprio durante un bagno insieme allo zio. L'uomo avrebbe poi denunciato la scomparsa del ragazzo raccontando una versione dei fatti evidentemente non reale. Martedì pomeriggio il tragico finale, svelato da una telefonata ai carabinieri dello stesso zio poche ore dopo.
Il 19enne, come raccontato negli appelli diffusi per ritrovarlo, era arrivato in Italia soltanto tre mesi fa e aveva subito cominciato a lavorare per aiutare la famiglia rimasta in Patria. Quel martedì sarebbe andato con lo zio 32enne a fare il bagno e sarebbe annegato, anche perché non sapeva nuotare. Suo zio, ascoltato dai militari, ha spiegato di aver mentito per il timore della reazione degli altri familiari. Ma martedì sera, dopo che il corpo era tornato a galla nel laghetto, ha telefonato ai carabinieri dicendo di voler raccontare la verità.
Sul cadavere, per l'ultima conferma, verrà eseguita l'autopsia ma al momento della scomparsa Luis indossava gli stessi abiti trovati addosso al corpo emerso dal laghetto del parco delle Cave.