Milano, uomo morto di meningite in ospedale
La vittima è un 35enne che lavorava in un albergo della città. Profilassi non necessaria
Un uomo di trentacinque anni, straniero, è morto giovedì scorso all’ospedale San Carlo di Milano a causa della meningite.
La vittima, secondo quanto riferito da Repubblica, era stata ricoverata in mattinata con febbre molto alta e nel pomeriggio è morta. La causa del decesso, secondo le indagini dell’ospedale, è una meningite da pneumococco, batterio molto meno contagioso rispetto al meningococco C e per cui non è necessaria la profilassi.
Però, dopo la morte dell’uomo - che lavorava in un hotel della città -, medici e infermieri del San Carlo hanno comunque chiesto di essere vaccinati in massa: una situazione molto simile a quella che si era verificata all’Università Statale - alla fine i vaccinati erano stati centoquaranta - dopo la morte di due studentesse.
Dalla direzione dell’ospedale hanno fatto sapere al momento che in realtà non è necessaria nessuna profilassi né vaccinazione di massa, mentre resta sempre attiva l’offerta della regione Lombardia per la vaccinazione in co pagamento.