Resta incastrato con il piede nella porta, uomo trascinato dal treno per chilometri: morto
La vittima avrebbe cercato di salire su un treno diretto a Milano. Il dramma nel Comasco
Dramma martedì pomeriggio tra le stazioni di Albate e Cucciago, nel Comasco.
Verso le 13.30, per cause ancora in corso di accertamento, un uomo è rimasto incastrato con un piede nella porta di un convoglio in partenza da Albate ed è stato trascinato per chilometri, fino all’arrivo alla stazione successiva.
Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori del 118 e dei vigili del fuoco, per la vittima - non ancora identificata - non c’è stato nulla da fare.
La tragedia si è consumata su un treno diretto a Milano Porta Garibaldi e - specifica Trenord - “partito regolarmente dalla stazione con le porte chiuse”. Sembrerebbe, da una prima ricostruzione, che l’uomo abbia cercato di salire sul convoglio mentre le porte erano quasi chiuse e che, per questo, sia rimasto incastrato.
Sul tratto ferroviario - la Milano-Chiasso - ci sono stati disagi fino al tardo pomeriggio.
Poche ore dopo, a Milano, in via Porretta, un ragazzino - sembrerebbe un sedicenne straniero, ma la sua identità è ancora da confermare - è stato investito da un treno Eurostarcity in servizio da Domodossola a Milano Centrale. Il ragazzo, che era in compagnia di un giovane somalo - rimasto illeso -, è stato scaraventato giù dalla massicciata della ferrovia ed è in condizioni disperate. Non è escluso che i due stessero cercando di raggiungere Como e poi il Nord Europa.