Morto Zuzzurro: nonostante la malattia, si esibiva ancora
E' stato il compagno di sempre, 'Gaspare', Nino Formicola, a dare l'annuncio su Facebook. Si è spento alle 22 di giovedì 24 ottobre
Non ce l'ha fatta Andrea Cipriano Brambilla, in arte Zuzzurro, notissimo comico lombardo, per decenni 'anima' dei teatri milanesi e notissimo in televisione. Nato a Varese il 21 agosto 1946, si è spento giovedì sera alle 22.20 dopo una lunga malattia (i funerali).
In serata la triste notizia, confermata dall'amico e metà del duo comico Nino Formicola, alias Gaspare (video). Insieme avevano diviso 35 anni di carriera sul palco. I funerali si terranno sabato 26 ottobre, alle 11 di mattina, alla chiesa di San Vincenzo in Prato, a Milano.
Fino all'ultimo aveva scelto di restare sul palco, fedele all'amore per il teatro: era questo il suo modo per combattere la malattia. Solo pochi giorni fa aveva dovuto rinunciare a un'esibizione, a causa dell'aggravarsi della malattia, un carcinoma al polmone che non gli ha lasciato scampo.
"Mercoledì sera ha avuto una crisi e lo hanno sedato. Andrea è morto poco prima delle 22", ha detto Formicola, commosso. "Tra qualche mese sarebbero stati 40 anni che ci conoscevamo. Gli avevano diagnosticato il tumore al polmone in febbraio. Lui ha affrontato la malattia con grande piglio ed energia. Devo essere onesto, pensavo di essere preparato ma non è così. Mi sono reso conto che per quanto uno possa essere lucido, razionale, cinico, non c'è nulla da fare".
Il duo comico si era conosciuto negli anni Settanta, nell'ambiente del Derby milanese. Coppia professionalmente indissolubile per quasi 40 anni, aveva conosciuto la notorietà nella seconda metà degli anni Ottanta con Drive In. I personaggi erano quelli di un commissario strampalato e del suo fido assistente. Negli anni successivi, poi, tanto teatro con commedie brillanti, inframmezzato da impegni televisivi di successo, dal Tg delle Vacanze a Paperissima, passando per Striscia, Emilio a Zelig Circus.
