Moschea e Minareto? Il cardinale dice di sì
Angelo Scola apre ad un luogo di culto per i musulmani e anche alla possibilità di erigere un minareto, "ma non in piazza del Duomo"
Sì alla moschea e anche al minareto. L'ha detto il cardinale Angelo Scola, inserendosi nel dibattito sulla realizzazione di almeno un luogo di culto per i musulmani anche in vista di Expo 2015, quando sono attesi milioni di visitatori da tutto il mondo. Il cardinale non è nuovo a quest'apertura, almeno per quanto riguarda la moschea, ma non aveva ancora fatto il passo successivo a riguardo del minareto.
Lunedì 7 aprile ha articolato meglio la sua posizione, spiegando che il diritto di culto è reale solo se ci sono luoghi di culto, e che il problema principale non è tanto questo, quanto - riferisce Repubblica - capire chi comanda all'interno dell'eventuale moschea. Il cardinale ha suggerito soltanto alcune garanzie, come la lingua parlata dall'imam o la consapevolezza delle attività che si svolgono all'interno della moschea stessa.
Nessun problema nemmeno per il minareto, con un'unica avvertenza (avanzata col sorriso): "Purché non lo facciano proprio in piazza del Duomo".