Il covid non spegne la voglia di far festa: party in casa e assembramenti nei parchi, 50 multati
Domenica di controlli dei carabinieri nel Milanese: multati in 50 per norme anti covid
Assembramenti, feste private al chiuso, nessuna mascherina e, molto spesso, tanto alcol. Domenica di super lavoro per i carabinieri del comando provinciale di Milano, che - come già accaduto venerdì e sabato - hanno dovuto effettuare una serie di interventi per imporre il rispetto delle norme anti covid, "sventando" party clandestini nelle abitazioni e assembramenti in strade e parchi.
Il primo "blitz" è avvenuto nella notte del 7 marzo in corso Roma a Cologno Monzese. Lì, su richiesta di alcuni residenti che hanno segnalato caos e schiamazzi, i militari hanno sorpreso 8 persone - tutte dell'Ecuador - a far festa all'interno dell'appartamento di un loro connazionale 32enne.
Scene praticamente identiche anche a Paderno Dugnano, dove - verso le 16 - i carabinieri si sono presentati in un appartamento di via Como dopo la solita richiesta dei vicini. All'interno c'erano 10 giovani, tutti tra i 18 ed i 19 anni, insieme al proprietario di casa, un 53enne italiano. Anche lì festa di compleanno interrotta e multe da 400 euro ciascuno per tutti.
Alle 18:00, invece, i militari sono intervenuti a Cormano, presso il Parco dell'Acqua, e hanno identificato e multato 9 italiani, tra i 18 e i 24 anni, che non indossavano le mascherine. Mezz'ora dopo, a Corsico sono stati sanzionati due 20enni che stavano consumando alcolici in via Cavour senza indossare i dispositivi di protezione.
Alle 19 in via Goldoni a Cesano Boscone sono stati 15 i multati: erano tutti all'interno del parchetto senza mascherine e assembrati. Domenica sera 4 uomini, tutti italiani maggiorenni, sono invece stati sorpresi all'interno di un bar di Castano Primo, in via Lonate, che teoricamente doveva essere chiuso. Il gruppetto è stato sanzionato, mentre per il titolare del bar è scattata la chiusura del locale per 5 giorni e la multa.