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Cronaca

Il caso dell'aggressione al giornalista durante le proteste no green pass a Milano

Il presidente dell'ordine dei giornalisti della Lombardia ha inviato una lettera al questore di Milano

Il presidente dell'ordine dei giornalisti della Lombardia, Alessandro Galimberti, ha inviato una lettera al questore di Milano, Giuseppe Petronzi, sollecitando un suo intervento a garanzia del diritto di cronaca e della incolumità dei giornalisti durante lo svolgimento del loro lavoro a seguito dell'aggressione avvenuta durante la manifestazione 'no green pass' a Milano, nei confronti del giornalista del Tg5, Enrico Fedocci e della sua troupe.

"I fatti accaduti durante il corteo 'no green pass', con l'aggressione e le minacce al collega, superano un confine molto pericoloso - segnala Galimberti -. La libertà di manifestazione e financo il diritto di critica verso i cronisti non possono tollerare esplosioni di violenza organizzata e mirata contro professionisti che stanno svolgendo il proprio lavoro in pubblico, senza alcuna difesa da aggressioni e malintenzionati".

Galimberti chiede quindi al questore "di elevare il livello di attenzione contro gli agitatori di piazza, di individuare i responsabili dei gravi episodi di ieri sera e di garantire per il futuro condizioni adeguate per la tutela dei colleghi portatori del diritto dovere di informare la cittadinanza".

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