Cambierà la targa di via Palestro: "Strage mafiosa per ricattare lo Stato"
D'accordo tutto il consiglio comunale. Nel 2013 il ventennale della strage che provocò cinque morti
La targa di via Palestro cambierà. La frase commemorativa dell'attentato del 27 luglio 1993, che provocò la morte di un vigile urbano, tre vigili del fuoco e un venditore ambulante, non sarà più "Vittime innocenti di un vile attentato" ma "Vittime di una strage mafiosa volta a ricattare lo Stato". Nel frattempo il processo (con sentenza della Cassazione nel 2002) ha indicato gli esecutori materiali e i mandanti interni a Cosa Nostra, nell'ambito della presunta trattativa Stato-mafia.
La proposta è stata formalizzata in una mozione di David Gentili, consigliere del Partito democratico e presidente della commissione antimafia. Il consiglio comunale l'ha approvata all'unanimità, con 35 voti a favore e il parere positivo della giunta. In vista del ventennale della strage non sarà l'unica iniziativa: la richiesta riguarda anche tutte le altre targhe in città, "inserendo nel testo la verità giudiziaria affermata", come aveva proposto di incudere nel testo Manfredi Palmeri (gruppo Palmeri - Nuovo Polo) trovando l'appoggio di tutto il centrodestra, del Pd, dei Radicali e di Valori per Milano, mentre Sel e Fds sono contrarie.
