Per ora l'area intorno alla Fondazione Catella di via De Castilla (Porta Nuova) è un cantiere, ma nei prossimi mesi la situazione è destinata a cambiare. Su quello spazio verrà «costruito» un parco. O meglio: la «Biblioteca degli Alberi».

«La biblioteca degli alberi», il nuovo parco di Porta Nuova

I lavori partiranno intorno a metà ottobre e dureranno circa dieci mesi. Alla fine dell'estate 2017 il parco potrebbe essere pronto. Ma non sarà una semplice area verde, bensì tante «mini foreste» alle quali si arriverà attraverso sentieri e viali collegati alla metropolitana, fermate degli autobus e percorsi ciclabili. Percorsi e spazi verdi in cui passeggiare, ma anche da utilizzare anche per mercatini e spettacoli. Uno spazio moderno, previsto dieci anni fa, e che ora sta per passare dai progetti alla realtà.

È l'ultimo tassello della trasformazione del quartiere di Porta Nuova. Verrà realizzato dalla Comia sgr (l'operatore privato che ha investito sull'area) a scomputo degli oneri dell'intervento urbanistico.

Per il momento il progetto — disegnato dalla paesaggista olandese Petra Blaisse prevede —  è pronto e gli operai stanno transennando l'area su cui fino a poche settimane fa c'era un orto didattico realizzato dalla fondazione Catella. A fine settembre verrano aggiudicati i due bandi: uno di 8,4 milioni di euro per la realizzazione, e un secondo di 477mila euro per la direzione lavori. Poi la «Biblioteca degli Alberi» inizierà a prendere forma.