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Cronaca Via Ambrogio da Fossano

Ex Ansaldo, occupati piano terra e primo piano

L'occupazione da parte di un collettivo che aveva presentato un progetto per le Officine Creative, mai partito per i ritardi del Comune di Milano

Si riaccendono i riflettori sull'ex Ansaldo, nonché ex Oca (Officine Creative Ansaldo): l'idea dell'allora assessore alla cultura Stefano Boeri per rispondere alla richiesta dei giovani del collettivo Macao (che avevano occupato la Torre Galfa) di spazi per la cultura e la creatività a Milano. Mentre il comune - dopo la scadenza della gestione Barley Arts - annuncia che presto aprirà un nuovo bando per la gestione dell'ex spazio Ansaldo, un gruppo di circa 50 giovani ne occupa una parte.

Si tratta del Social Art Center Club 2.0: "Ci riappropriamo di uno spazio pubblico", scrivono in una nota. Il collettivo aveva presentato un progetto per avviare laboratori, eventi e mostre proprio all'interno dello spazio, durante la gestione Barley Arts. Ora ha occupato il piano terra e il primo piano dell'ex Ansaldo e annuncia le prime attività: un info point aperto dal 1 ottobre, dalle 9 alle 21. Poi, il 12 ottobre, un evento di inaugurazione per "aprire" anche gli altri spazi.

"L'ex Ansaldo diventerà quello che doveva essere un anno fa, a detta della giunta Pisapia: un luogo per i giovani, dedicato all'arte, all'artigianato, allo studio, allo spettacolo, aperto 24 ore su 24", prosegue la nota del collettivo.

Nel frattempo, come si diceva, il comune ha iniziato a mettere in sicurezza i locali, bonificandoli dall'amianto: i lavori dovrebbero concludersi entro ottobre, quando il comune pubblicherà un bando per trovare un nuovo gestore. L'intenzione di Palazzo Marino è quella di recuperare un totale di 14 mila metri quadri da suddividere in varie attività. Filippo Del Corno (assessore alla cultura) e Cristina Tajani (assessore al lavoro) vorrebbero trovare un gestore consorziato, ovvero una specie di raggruppamento di soggetti diversi, in grado di portare avanti uno spazio polivalente.

"Questa occupazione è una ferita per Milano", ha commentato l'ex vicesindaco Riccardo De Corato, esponente di Fratelli d'Italia. "C'è un crescendo d'arroganza degli abusivi che si sentono di beneficiare di una impunità. L'ex Ansaldo - scrive De Corato in una nota - è un luogo simbolo di Milano, qui dovrà nascere quella città delle culture che da tempo Milano cerca di realizzare". De Corato ricorda che si tratta della terza occupazione in due settimane, dopo l'ex Acqua Potabile di piazza Carbonari e le ex Docce di via Livigno.

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