rotate-mobile
Cronaca

Scia di sangue a Milano, De Corato attacca il questore: "Non riesce a controllare il territorio"

Le durissime polemiche degli esponenti milanesi di centrodestra dopo la nottata milanese costellata da due omicidi, una studentessa accoltellata e un ferito durante una rissa

Immediate le polemiche scatenate dalla nottata di sangue a Milano, con diversi episodi concentrati tra piazzale Loreto, viale Monza e via Padova. Due omicidi, una rissa e una giovane accoltellata in pochi chilometri quadrati di territorio, quello che Riccardo De Corato (neo assessore regionale alla sicurezza) definisce in una nota il "triangolo dell'immigrazione che qui fa rima con illegalità e criminalità".

De Corato attacca anche frontalmente il questore Marcello Cardona: "Cosa dice in proposito il questore? Chi semina paura nella città? Quelli che denunciano i fatti o chi invece dovrebbe controllare il territorio e non sembra riuscirci?".

Gli episodi 

La prima vittima è un romeno di 43 anni con alcuni precedenti: all'uscita da un bar in via Padova 179 è stato colpito a morte da alcune coltellate. A mezzanotte la rissa in via dei Transiti, zona Turro: è un 30enne ad avere la peggio. E' stato colpito a bottigliate e portato con urgenza in ospedale. Due ore più tardi, in via Gaffurio una 21enne inglese, studentessa in Cattolica, è stata affrontata per rapina e accoltellata: se la caverà. Infine, poco lontano e poco dopo, via Settembrini, un giovane bengalese è stato ucciso durante una rapina. Lontano dalla zona, prima di mezzanotte, a Cinisello Balsamo un uomo è stato accoltellato, sempre per rapina.

Nel pomeriggio i carabinieri hanno poi fermato due persone ritenendole responsabili di tutti gli episodi tranne il romeno di via Padova.

Sardone (Fi) e Pavesi (Lealtà Azione-Lega): "Majorino pensa a tavolate multietniche"

"Vorrei sapere se anche queste persone sono state invitate dall'assessore Pierfrancesco Majorino al pranzo organizzato al Parco Sempione a cui parteciperanno solo stranieri", polemizza Stefano Pavesi, consigliere del Municipio 8 vicino a Lealtà Azione ed eletto con la Lega Nord. Pavesi parla anche di "razzismo nei confronti degli italiani".

Il pranzo multietnico del Parco Sempione viene scelto anche da Silvia Sardone, consigliera comunale e ora anche regionale di Forza Italia: "Mentre in Comune la sinistra organizza tavolate multietniche per 50 mila immigrati, in città vediamo omicidi, accoltellamenti e rapine", afferma parlando di "città allo sbando, insicura, dove sempre più balordi stranieri sono disposti ad uccidere pur di rubare". Sardone ricorda anche la brutale aggressione a un anziano in via Valtorta, preso a pugni e finito in coma, e attacca i "bivacchi dei richiedenti asilo, i pic nic con migliaia di clandestini" e "italiani discriminati". Sulla zona dei delitti, sostiene che "ormai gli stranieri sono padroni". Infine chiosa che Milano "per una notte (e non solo) ha superato in violenza Londra e New York, le 'prestigiose' metropoli che vorremmo copiare".

Fi e Fdi: "Forze dell'ordine dialoghino con Municipi"

Annuncia una riunione urgente di "tutti i soggetti competenti nell'ordine pubblico" Riccardo Truppo, presidente della commissione sicurezza del Municipio 2 ed esponente di Fratelli d'Italia: "Per mesi l'assessorato alla sicurezza del Comune di Milano ha di fatto impedito che i Municipi potessero riunire le forze dell'ordine competenti per territorio ma non si può prescindere dal nostro contributo". E Otello Ruggeri, coordinatore di Forza Italia del Municipio 2, parla di "via Padova e Stazione Centrale al centro della scena criminale" e sottolinea che "i primi a fare le spese dell'immigrazione incontrollata, prima degli italiani, sono proprio quelli che nell'immaginazione dei nostri amministratori dovrebbero giovarne".

De Chirico (Fi): "Assessore alla sicurezza sia esterno a schieramenti"

"E' stato appena bocciata una mozione da me presentata per chiedere più controlli. La Scavuzzo ha dichiarato che non è compito della giunta chiedere un presidio maggiore delle forze dell'ordine. Mi domando a chi debba competere chiedere questo se non a chi ha la delega alla sicurezza. Il consiglio comunale si esprime sul disarmo nucleare, perché non prende posizione sul presidio del territorio?". Lo afferma Alessandro De Chirico, vice capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, che chiede a Sala di sostituire l'assessore alla sicurezza con "una persona esterna agli schieramenti politici e con un passato di grande valore a servizio dello Stato".

De Corato attacca il questore Cardona

E' durissimo con la questura il neo assessore alla sicurezza in Regione, Riccardo De Corato: "Cosa dice in proposito il questore Marcello Cardona? Chi semina paura nella città? Quelli che denunciano i fatti o chi invece dovrebbe controllare il territorio e non sembra riuscirci?". Ce n'è però anche per il sindaco Giuseppe Sala: "Pochi giorni fa - afferma De Corato - in occasione del 25 Aprile ha ribadito la vocazione all'accoglienza di Milano. Cosa risponde ai tantissimi milanesi angosciati?". L'esponente di Fdi chiede "più controllo del territorio con tutti i mezzi possibili: telecamere, pattuglie miste su modello strade sicure formate da 3 militari più 2 poliziotti o carabinieri h24".

Palmeri (EpI): "Ossessione sia per la sicurezza"

Per Manfredi Palmeri, consigliere regionale e comunale di Energie per l'Italia, la sinistra ha "sottovalutato e minimizzato il bisogno di sicurezza, ma non vogliamo dare la colpa a questo prefetto, questore e operatori di sicurezza". Per Palmerni, sono "gravi" le "responsabilità politiche nel Comune di Milano governato dalla sinistra, che ha bollato i giusti allarmi come ingiustificati allarmismi". Conclude Palmeri: "L'ossessione a parole per le periferie deve diventare l'ossessione nei fatti per la loro sicurezza".

Il vice sindaco: "Milano chiede sicurezza"

In serata, dopo i fermi dei due ritenuti responsabili, si esprime anche Anna Scavuzzo (Pd), vice sindaco di Milano e assessore alla sicurezza. "Non dice il vero - dichiara - chi afferma che siamo di fronte a un problema di violenza diffusa: si è trattato di una serie di eventi che hanno avuto la stessa regia". Tuttavia poi aggiunge: "Milano chiede sicurezza, come tutte le grandi metropoli che attraggono un numero così alto di persone". E auspica la "collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine" come strategia per agire "tempestivamente e in modo efficace". Invita infine a "non fomentare polemiche" ma badare ai "fatti e ai risultati". E conclude: "Non dobbiamo mai abbassare la guardia".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scia di sangue a Milano, De Corato attacca il questore: "Non riesce a controllare il territorio"

MilanoToday è in caricamento