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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Abbiategrasso / Viale Giuseppe Mazzini

Uccise due albanesi: rito abbreviato, condannato all'ergastolo

Uno dei due arrestati è stato condannato al massimo della pena. Il fratello invece si è proclamato innocente: per lui il processo comincerà a settembre

Condannato all'ergastolo, più di quanto aveva chiesto per lui il pubblico ministero (che si era "limitato" a 22 anni di prigione). Mattia Archinito dovrà anche scontare l'isolamento diurno per un anno e una provvisionale di 70 mila euro alla famiglia delle sue vittime: come riporta il Giorno, era a processo per avere ucciso, il 16 novembre 2012 ad Abbiategrasso in viale Mazzini, Alban Medha (27 anni) e lo zio Ndue Bruka (51 anni) a colpi di fucile. Archinto aveva 18 anni, era incensurato e ha confessato subito. Inoltre ha chiesto di essere giudicato col rito abbreviato. Ora il suo legale ha annunciato il ricorso in appello.

Le due vittime, albanesi, erano in bicicletta e poco dopo mezzanotte sono stati raggiunti dai colpi. Gli inquirenti avevano immaginato un regolamento di conti riguardante lo spaccio di droga, ma Archinto - confessando l'omicidio - ha invece detto di avere voluto punire i due perché, qualche giorno prima, avevano rubato in casa della sua famiglia.

Agli arresti era finito anche il fratello Maurizio, che però si è proclamato innocente: il processo per lui inizierà il 24 settembre.

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