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Cronaca Bussero / Viale Europa

Omicidio di Bussero: il vigile arrestato non risponde al gip. Arresto convalidato

L'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere

Il vigile urbano di Segrate Salvatore Empoli, arrestato con l'accusa di avere ucciso a colpi di pistola il 53enne Gianfranco Ambrosoni a Bussero venerdì sera, non ha risposto all'interrogatorio di garanzia davanti al gip di Milano Giuseppe Gennari. 

Empoli si era avvalso della facoltà di non rispondere anche davanti ai carabinieri, subito dopo l'arresto. La ricostruzione parla di un litigio tra Empoli e almeno un'altra persona davanti a un bar di Bussero, in una zona frequentata in quell'orario, e dell'intervento di Ambrosoni per calmare gli animi. Poi la vittima è uscita dal locale e Empoli, forse tornando prima a casa a recuperare un'arma, lo avrebbe inseguito per poi freddarlo con vari colpi di pistola.

E il gip ha convalidato l'arresto disponendo la custodia in carcere. Alcuni testimoni hanno raccontato di averlo visto con una pistola circa un quarto d'ora prima dell'omicidio. L'arma - recuperata nel portaombrelli dell'edificio di Bussero in cui abita il vigile - è compatibile con i bossoli trovati nella scena del delitto. E infine altri testimoni hanno preso alcune cifre della targa dell'auto con cui l'assassino è scappato, che corrisponderebbero con quelle di Empoli.

Sono stati anche disposti esami alcolemici e tossicologici in quanto - come viene riferito - Empoli, al momento dell'arresto, era palesemente alterato.

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