Cileno ucciso, l'uomo che era con lui ha contattato gli inquirenti
Il fuggitivo che era con il 28enne cileno ucciso dalla pistola del vigile urbano Alessandro Amigoni si sarebbe messo in contatto con i pm
L'uomo che era insieme al ragazzo cileno di 28 anni rimasto ucciso durante un inseguimento a Crescenzago per un colpo di pistola esploso dall'agente di polizia locale Alessandro Amigoni, si è messo in contatto con gli inquirenti a cui è stata affidata l'inchiesta per omicidio volontario da parte del vigile.
Da quanto si apprende, l'uomo - fuggito dopo la sparatoria - avrebbe contattato il pubblico ministero tramite la compagna della vittima, ma non si sarebbe ancora presentato dagli investigatori per paura. Perciò gli inquirenti stanno parlando con il suo legale e si aspettando di sentirlo nel più stretto riserbo.
