Omicidio in gioielleria in via Dell'Orso a Milano
Orefice ucciso probabilmente durante tentativo di rapina
Un gioielliere di 73 anni è stato ucciso a Milano presumibilmente durante una rapina nel negozio di cui è titolare. E' successo in via dell'Orso, in zona Brera, al civico 3, all'ora di pranzo di giovedì 21 marzo.
Il nome della vittima è Giovanni Veronesi. E' stato trovato senza vita nella sua gioielleria, dove si trovava da solo. A chiamare l'ambulanza sono state la figlia di 48 anni, Antonella, e la compagna della vittima, Susanna. Le due sono titolari di due negozi a fianco e sarebbero dovuti andare a pranzo insieme.
Poco dopo le 13 la figlia ha cercato il padre e, avendolo trovato riverso per terra, ha subito chiamato la madre. La signora, svenuta a sua volta, è stata soccorsa dal 118. Gli operatori sanitari hanno trovato l'uomo ancora in vita ma è morto durante il tentativo di rianimarlo.
Quando i soccorritori sono arrivati hanno trovato l'uomo in un lago di sangue, con una profonda ferita alla testa, probabilmente per gli effetti di un colpo con un corpo contundente, come ha confermato il pm Giancarla Serafini, certamente sul posto non c'erano segni di colpi d'arma da fuoco.
L'uomo era molto conosciuto in zona: vendeva gioielli antichi. La sua era una delle attività più longeve della via, attiva da diversi decenni.
Nel negozio, da un primo sopralluogo (video), mancherebbero alcuni preziosi, alcune vetrinette sono state svuotate: il che farebbe avvalorare l'ipotesi dell'omicidio per rapina.
Immediate le reazioni da parte del Comune e dei consiglieri, che chiedono che si faccia chiarezza su questo ennesimo episodio di violenza.
