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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Litiga con la compagna e la uccide a colpi di pistola davanti alla figlia 12enne

La tragedia in provincia di Pavia martedì sera

Un uomo di 51 anni, infermiere all'ospedale San Matteo di Pavia, ha ucciso la sua convivente e si è consegnato ai carabinieri dopo essersi barricato in casa per circa mezz'ora. E' successo martedì 28 giugno, in serata. La donna, Manuela Preceruti, 44 anni, viveva in un appartamento a fianco di quello dell'uomo, insieme alla propria figlia di 12 anni, avuta da una relazione precedente.

E' successo a Dorno, piccolo centro della provincia di Pavia, in Lomellina. Il litigio tra i due è scoppiato mentre si trovavano entrambi affacciati alle rispettive finestre. Ad un certo punto, improvvisamente, l'uomo (Roberto Garini il suo nome) si è precipitato nell'altro appartamento con la pistola in pugno e - trovandosi di fronte Manuela - l'ha freddata con vari colpi. Tutto davanti alla 12enne, che per fortuna sta bene: è stata comunque portata in ospedale per gli accertamenti del caso.

Lui stesso ha poi chiamato i carabinieri, ma si è fatto trovare affacciato alla finestra e sempre armato per tenere tutti a distanza: i militari, ma anche i compaesani, richiamati in via monsignor Passerini dall'inusuale trambusto. Dopo circa mezz'ora di trattative con i carabinieri, il 51enne si è consegnato ed è stato portato in carcere. Nella notte è stato interrogato dal pm. 

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