rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Garbagnate Milanese

Omicidio di Marilena Re: Clericò e la moglie preparavano la fuga all'estero?

Il particolare inquietante: la moglie ha contattato una geometra per informazioni sulla vendita della casa

Ha ammesso di avere seppellito il corpo dell'amica Marilena Re nel suo orto, in zona Serenella a Garbagnate Milanese, ma precisando di essere stato minacciato da uno sconosciuto che, giunto nei pressi dell'orto steso, gli avrebbe consegnato il cadavere ordinandogli appunto la sepoltura. Vito Clericò ha aggiunto che sua moglie Alba De Rosa, indagata, non c'entra. 

Nient'altro: Vito Clericò, sessantaquattrenne di Garbagnate Milanese accusato di avere ucciso la promoter di Castellanza Marilena Re, si è trincerata nel silenzio e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli inquirenti non credono particolarmente alla sua versione, che però al momento è l'unica sul tavolo.

Marilena Re: corpo ritrovato nell'orto (foto Bennati)

E sono emersi altri particolari che tratteggiano la volontà di sottrarsi alle indagini e, forse, di fuggire all'estero per evitare un'eventuale cattura: la sim e la casa.

Partiamo dalla sim del telefono. E' stato accertato che, dopo le sette di mattina di domenica 30 luglio (ultima giornata in cui Marilena Re è stata vista, prima di scomparire nel nulla: doveva recarsi per lavoro al Carrefour di Limbiate), Vito Clericò ha telefonato all'amica. Il giorno seguente, come è emerso, i due si sarebbero dovuti vedere perché la donna uccisa voleva riappropriarsi di circa 80 mila euro custoditi da Clericò e dalla moglie. Soldi che però nel frattempo non sarebbero più stati nella disponibilità della coppia ora sotto indagine.

Ebbene, Clericò ha spiegato agli investigatori che era stata Marilena a telefonare a lui, chiedendogli di accompagnarla alla stazione ferroviaria di Garbagnate, ma poi i coniugi Clericò hanno fatto sparire la sim card del loro telefonino.

Video: il cadavere di Marilena trovato nell'orto di Clericò

La casa: è stato accertato che la moglie di Clericò, nell'immediatezza della scomparsa di Marilena, ha contattato una professionista garbagnatese per vendere l'abitazione il più presto possibile e procedere anche con la separazione dei beni, aggiungendo una domanda che, alla luce dei fatti, risulta quantomeno inquietante: avrebbe chiesto se - nell'ipotesi che uno dei due coniugi aveva fatto qualcosa di male a qualcuno - l'altro coniuge ne risponde patrimonialmente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio di Marilena Re: Clericò e la moglie preparavano la fuga all'estero?

MilanoToday è in caricamento