Omicidio in via Mosè Bianchi: uomo ucciso con colpo di pistola
Un uomo è stato trovato a terra agonizzante in via Mosè Bianchi, angolo via Alberto Mario: è stato freddato con un colpo di pistola
Ancora un omicidio a Milano, il terzo in strada in meno di due mesi, il quarto se si conta anche quello della donna ritrovata questa sera in un appartamento.
Il fatto di sangue in via Mosè Bianchi, nell'incrocio con via Alberto Mario, intorno alle 19.30, in zona Fiera. La vittima si chiamava Diego Preda e aveva 69 anni.
L'uomo è stato trovato agonizzante a terra, ferito da un colpo di arma da fuoco alla testa. La polizia ha specificato che il 69enne aveva un unico precedente giudiziario all'inizio degli anni Ottanta. Era un assicuratore, e aveva l'attività a poche decine di metri dal luogo del delitto, in via Monte Rosa. Era originario di Binasco.
L'avventore di un bar ha raccontato di aver sentito il rumore di uno sparo - cosa confermata da altre persone - e di aver visto, uscendo dal locale, una persona che indossava un casco, allontanarsi di corsa. Inutili i tentativi del personale del 118 arrivato sul posto pochi minuti dopo. Per la vittima non c'era più nulla da fare.
La sua azienda era la Preda sas, e, come recita il profilo Fb, era anche presidente della Z&M Insurance Brokers, società di consulenza assicurativa. Sul luogo dell'omicidio è subito giunta la moglie, che è stata soccorsa per un malore. "Non rispondeva al telefono, aveva detto che prendeva l'auto e tornava", ha detto la donna.
Il probabile unico colpo di pistola esploso, secondo gli investigatori, farebbe pensare a una volontà omicida "precisa", quindi una vera e propria esecuzione.
Una notte di sangue a Milano: in tarda serata la polizia ha scoperto il cadavere di una donna dentro un'abitazione in piazzale Lagosta.
