rotate-mobile
Cronaca via rubens

Via Rubens, uccide a coltellate l'ex complice: arrestato un ventenne

L'omicidio si è verificato intorno alla mezzanotte e mezza di ieri in via Rubens. A sferrare le coltellate è stato un giovane di 20 anni che ha ucciso il suo ex complice

Un litigio per una vecchia rapina andata male: sarebbe questa, secondo le prime sommarie informazioni, la causa dell'omicidio avvenuto, la scorsa notte a Milano, fuori da un bar in via Rubens.

Verso mezzanotte e mezza un trentenne è stato ucciso a coltellate da un ventenne. poi arrestato dalla polizia. I due avevano entrambi precedenti ed avevano a loro carico una rapina come complici. La vittima si chiamava Roberto De Rossi, di 33 anni. Il presunto autore dell'omicidio è Davide Sicilia di 21 anni.

IL MOVENTE – Secondo la questura che indaga sull'accaduto, dietro l'omicidio ci sarebbe una lite nata dall'accusa della vittima a Sicilia di "aver parlato di una rapina fatta insieme" finita male alla polizia e quindi di essere un "infame". Sicilia ha reagito prendendo un coltello dal bar dove si trovava e fuori dal locale ha colpito a morte il presunto complice. Quindi, trovato a casa dagli agenti, ha ammesso di essere lui l'autore dell'omicidio.

De Rossi ha fatto appena in tempo a rientrare nel bar, ha alzato la maglietta mostrando una piccola ferita, quindi è stramazzato al suolo davanti ai gestori cinesi dell'esercizio commerciale e a tre-quattro persone. E' morto poco dopo all'ospedale San Carlo.

La polizia ha ascoltato le testimonianze e si è subito indirizzata sulla pista giusta: il giovane era già conosciuto e quindi una Volante è andata a vedere se avesse fatto ritorno all'indirizzo in cui risultava che vivesse.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via Rubens, uccide a coltellate l'ex complice: arrestato un ventenne

MilanoToday è in caricamento