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Omicidi Forlanini / Viale Enrico Forlanini

Mistero a Linate, uomo trovato morto con mani e piedi legati col fil di ferro: si indaga

Il macabro ritrovamento nella mattinata di domenica all'interno del parcheggio P2

Mani e piedi legati col fil di ferro. Morto. È stato trovato così dagli operai che stanno lavorando all'interno dell'aeroporto di Linate. E sul caso, che ha i contorni di un omicidio, stanno lavorando gli agenti della Questura di Milano.

Il macabro ritrovamento, come confermato da via Fatebenefratelli, è avvenuto un attimo prima delle 11. Il cadavere si trovava in un vialetto di servizio ai piedi del parcheggio P2, sul lato di Novegro e dietro alla sbarra. Il corpo, secondo quanto appreso da MilanoToday, era rigido (quindi morto da poche ore) e presentava solo una ferita evidente alla gamba (fratturata).

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura, la scientifica e i detective della Squadra Mobile che, insieme al magistrato di turno Luisa Baima Bollone, stanno lavorando al caso ricostruendo pezzo per pezzo la vita della vittima: Davide Baruffini, italiano di 42 anni senza fissa dimora, noto alle forze dell'ordine che presidiano l'aeroporto milanese. Gli investigatori non escludono nessuna pista anche se non escludono che l'uomo si sia legato piedi e mani e poi si sia lanciato nel vuoto. Sul cadavere è stata disposta l'autopsia. 

Il corpo è stato trovato in un'area isolata, l'aeroporto di Linate, infatti, è chiuso per lavori dal 27 luglio e riaprirà solo il 27 ottobre. 

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