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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Trenno / Via Lampugnano

Concerto di Vasco alla Maura: auto parcheggiate ovunque

Sosta selvaggia nel quartiere dell'Ippodromo La Maura durante il concerto di Vasco Rossi. Abitanti in rivolta. Pelucchi (municipio 8): "Così non va"

Prima delle otto di sera, prima cioè che il concerto di Vasco Rossi all'Ippodromo La Maura, location inedita, avesse inizio, la presidente del municipio 8 Giulia Pelucchi faceva un giro di perlustrazione nel quartiere, scattava fotografie e metteva in chiaro la situazione su Facebook: "Camminare in mezzo ad un mare di auto parcheggiate sul verde pubblico provoca una sensazione di rabbia che non sappiamo come esprimere. L’inciviltà di molti, troppi, penalizza lo spazio di tutti. Se questo è il modo con cui l'ex Ippodromo La Maura pensa di organizzare i grandi eventi a Milano, ci opporremo in ogni modo". Messaggio firmato anche da Paolo Romano e Fabio Galesi, assessori alla mobilità e al verde del municipio: la giunta al completo.

La situazione, sul fronte dei parcheggi e della viabilità, si preannunciava 'bollente'. Nei giorni scorsi, all'annuncio della chiusura al traffico di alcune strade (per non residenti), gli abitanti di Lampugnano, Trenno e Gallaratese avevano storto il naso, ritenendo che le misure predisposte da Palazzo Marino non sarebbero state sufficienti a rendere meno problematico l'impatto del concerto sulla zona. In diversi, sui social network, avevano cominciato a denunciare, per tutta la giornata del concerto, quindi fin dal mattino del 24 maggio, l'intasamento delle vie 'consentite', cosa che si è puntualmente verificata anche dopo lo spegnimento delle luci, da mezzanotte in avanti, per il deflusso di gente.

E poiché il 9 giugno partiranno gli I-days sempre alla Maura (attesi Greta Van Fleet, Imagine Dragons e Green Day), sicuramente il piano della mobilità verrà (pesantemente) rivisto. Nei commenti sui social network sono in tanti a esprimere perplessità, e a suggerire per esempio navette di collegamento con i parcheggi, compresi quelli di via Novara, oppure l'apertura almeno di alcune strade ad alto scorrimento come via Ippodromo, che il 24 era chiusa. Alcuni commenti segnalano anche la presenza di parcheggiatori abusivi che chiedono da 20 euro in su.

"Inidonei"

Stesso tenore della giunta municipale, quello di Enrico Fedrighini, consigliere comunale: "Inidonei", ha titolato un post su Facebook scritto intorno alle nove meno venti. "Sto muovendomi nell'area interessata dal concerto per verificare la situazione", le sue parole: "Io sono convinto che in un paese civile, amministrato in modo non dico eccellente ma perlomeno adeguato agli standard minimi, siano compatibili eventi pubblici di grande impatto con il rispetto delle normali regole di civile convivenza e sicurezza. Sto vedendo ora che tutti gli spazi pubblici (inclusi marciapiedi, aree verdi, vie a fondo cieco) sono invasi da sosta abusiva, non controllata né sanzionata. Ci sono strade dove, se in questo momento dovessero intervenire un'ambulanza o i vigili del fuoco, i mezzi di soccorso non potrebbero accedere in alcun modo. Bloccati da auto in sosta abusiva".

Secondo Fedrighini, la pista Maura "si conferma inidonea ad ospitare concerti di grande richiamo", così come si è "rivelato inidoneo chi ha autorizzato un evento di simile impatto, pianificando con molti mesi di anticipo misure di controllo per traffico e sosta rivelatesi poi totalmente inadeguate". Ci sarà da lavorare parecchio.

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