Sgombero del comitato Giambellino Lorenteggio: operazione contro No Expo
Perquisite case di militanti antagonisti. Alcuni francesi portati in questura per essere identificati
Due appartamenti di militanti della galassia "No Expo" sono stati perquisiti nella notte tra il 27 e il 28 aprile a Milano, inn via degli Apuli, da parte di agenti della Digos che hanno anche portato in questura alcuni francesi sorpresi nell'edificio, per essere identificati.
All'interno degli appartamenti vivono militanti dell'autonomia, che secondo alcune informazioni sarebbero particolarmente attivi nel comitato Giambellino-Lorenteggio, lo stesso che scende in piazza per cercare d'impedire gli sgomberi di occupanti abusivi di alloggi popolari.
La perquisizione aveva l'obiettivo di cercare armi che potrebbero essere utilizzate nella manifestazione "No Expo May Day Parade" prevista per il pomeriggio del primo maggio, ma ha avuto esito negativo.
Nella vicina via Odazio, subito dopo, diversi antagonisti hanno iniziato un presidio accusando le forze dell'ordine di alzare la tensione in vista della manifestazione.
AGGIORNAMENTO - L'operazione ha portato allo sgombero della cosiddetta "base di solidarietà popolare", ovvero il comitato stesso. Lo riferisce Milano in Movimento.