Milano, mette sul balcone di casa 18 piante di marijuana alte un metro e mezzo: arrestato
I carabinieri sono passati per caso sotto il suo appartamento e hanno visto le piantine
Non si era minimamente preoccupato di nascondere il suo "tesoro". Anzi, probabilmente convinto di farla comunque franca, lo aveva lasciato in bella vista sul balcone di casa. E ai militari è bastato passare di lì per incastrarlo.
Un uomo di quarantadue anni - un cittadino italiano senza un lavoro e senza precedenti - è stato arrestato mercoledì dai carabinieri di Bollate con le accuse di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Per lui le manette sono scattate nel pomeriggio, quando i militari sono passati sotto casa sua - un appartamento in via Massimo de Leva - e hanno notato alcune piante "strane" sul terrazzo. Ai militari, incuriositi proprio dagli "alberelli", è bastato entrare nel condominio e avvicinarsi alla porta per sentire un forte odore di marijuana. A quel punto, i carabinieri si sono fatti aprire la porta dell'abitazione e anche gli ultimi dubbi sono caduti.
Sul balcone, infatti, il 42enne aveva diciotto piante di marijuana alte un metro e mezzo ciascuna. All'interno della casa, invece, nascondeva 287 grammi di "erba", due grammi di hashish, due bilancini di precisione, una lampada a led - necessaria proprio per la coltivazione - e trentasette confezioni di semi di marijuana. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre per il 42enne si sono aperte le porte del carcere.
Foto - La marijuana sequestrata dai carabinieri