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Cronaca

Il futuro delle mense scolastiche, tra menu etnici e recupero delle eccedenze

143 tonnellate ogni 3 settimane buttate, per Matteo Forte (Pdl) sarebbe utile cominciare da subito a redistribuirle ai più bisognosi. Intanto il vicesindaco Guida promette menu attenti alle specificità culturali

La nuova Milano Ristorazione sarà "più partecipativa e aperta al dialogo con i genitori". Così promette l'assessore all'educazione, Maria Grazia Guida, parlando dei cambiamenti nel servizio, che attualmente serve 80mila pasti al giorno e, come "clienti", ha anche 25mila minori o stranieri o figli di stranieri. A loro la Guida rivolge un pensiero particolare: "Pensiamo - dice - a iniziative sulle diverse scelte alimentari".

Ma Matteo Forte (Pdl) accusa: "143 tonnellate di cibo buttate ogni 3 settimane sono intollerabili per la città che ha scelto il tema della nutrizione come tema base di Expo". Secondo il consigliere comunale vicino a CL, sarebbe più importante coinvolgere le associazioni religiose e di volontariato che recuperano le eccedenze alimentari per redistribuirle ai bisognosi.

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