Un uomo, ubriaco, che non ha esitato ad aggredire la moglie che teneva in braccio la figlioletta della coppia, una neonata di 10 giorni, per cercare della droga in casa che la donna aveva nascosto, è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia, a Milano.

Si tratta di un cileno di 29 anni, irregolare, che sabato sera in un appartamento in via Prandina, rientrando ubriaco e scoprendo che la moglie, una peruviana di 26 anni, gli aveva nascosto una dose di hashish perché non ne assumesse più, l'ha aggredita a calci e pugni e ha anche scaraventato la neonata sul letto.

La piccola non ha riportato lesioni, mentre la madre graffi ed ecchimosi. Lui è stato bloccato dagli agenti, chiamati dalla proprietaria di casa, una boliviana di 23 anni, che affitta una stanza dell'appartamento alla coppia.

La moglie ha poi riferito che i maltrattamenti duravano da un anno, anche durante la gravidanza.