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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Picchiarono e sequestrarono il rivale: giudizio immediato per Simba La Rue e i suoi amici

Il rapper potrà scegliere tra rito abbreviato e patteggiamento

Giudizio immediato per il rapper Simba La Rue e i membri della sua 'crew', accusati di avere aggredito il rivale Baby Touché e poi averlo 'trattenuto' per due ore in un'automobile, filmandolo col volto tumefatto e pubblicando i video sui social network. Lo ha deciso il gip di Milano Guido Salvini accogliendo la richiesta del pubblico ministero. Ora Simba e gli altri imputati hanno 15 giorni di tempo per decidere se chiedere il patteggiamento di una pena o chiedere il giudizio con rito abbreviato.

Simba La Rue, 20enne, nel frattempo sta scontando gli arresti domiciliari presso la comunità Kayros di Vimodrone: a settembre è stato scarcerato perché le sue condizioni mediche non sono compatibili con la detenzione in un penitenziario, dopo che il rapper è stato gravemente ferito a una gamba a metà giugno del 2022. Simba era stato arrestato il 29 luglio con gli altri membri della 'crew'. In precedenza, il gip Guido Salvini aveva confermato la custodia cautelare in carcere permettendogli tuttavia di uscire per sottoporsi all'operazione alla gamba: cosa che, però, non era stata ancora fatta.

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