Il candidato leghista accusato di stalking omosessuale
L'uomo, 40enne, è stato candidato a sindaco a Pieve per il Carroccio. Il gip gli ha ordinato di non avvicinarsi all'ex compagno, da lui "perseguitato" da ottobre 2011 in poi
E' accusato di stalking Pierpaolo Antonelli, già candidato a sindaco di Pieve Emanuele per la Lega Nord nel 2012 (prese il 3%).
Al politico, 40enne, è stato notificato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima e dai suoi familiari.
Il provvedimento è stato preso dal gip di Milano Maria Cristina Mannocci. I fatti di cui l'esponente del Carroccio è accusato si sarebbero svolti a partire dall'ottobre del 2011, dopo che era terminata la relazione col suo ex compagno, uno studente di Pieve Emanuele.
Secondo le accuse, Antonelli avrebbe minacciato il suo ex con una pistola scacciacani, si sarebbe fatto consegnare il cellulare per "controllarlo", si sarebbe introdotto nel sito web di una compagnia telefonica con username e password dell'ex forse per verificare lo "storico" delle chiamate e dei messaggi, lo avrebbe "tempestato" di telefonate fino a costringerlo a cambiare numero di cellulare, e infine avrebbe danneggiato l'auto del fratello dell'ex.
Antonelli deve ancora essere sentito dal gip.
